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Decreto
Legge 19 maggio 2020, n. 34
Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e
all'economia, nonche' di politiche sociali connesse all'emergenza
epidemiologica da COVID-19.
(GU Serie Generale n.128 del 19-05-2020 - Suppl. Ordinario n. 21)
Entrata in vigore del provvedimento: 19/05/2020.
Il “Decreto rilancio”, composto da 266 articoli, reca disposizioni
in materia di:
- Salute e sicurezza (artt. 1- 23, Titolo I);
- Sostegno alle imprese e all'economia (artt. 24-65, Titolo II);
- Misure in favore dei lavoratori (artt. 66-103, Titolo III);
- Disposizioni per la disabilità e la famiglia (artt. 104-105,
Titolo IV);
- Enti territoriali e debiti commerciali degli enti territoriali
(artt. 106-118, Titolo V);
- Misure fiscali (artt. 119-164, Titolo VI);
- Disposizioni per la tutela del risparmio nel settore creditizio
(artt. 165-175, Titolo VII);
- Misure di settore (artt. 176-266, Titolo VIII).
In particolare si segnalano di seguito le norme in materia di
personale:
Numerazione |
Descrizione norme in materia di personale |
art. 1 comma
5 |
Assunzione
personale infermieristico a tempo indeterminato a carico del SSN
dal 1°gennaio 2021 |
art.1 coma 9 |
Retribuzione
dell'indennità di personale infermieristico a carico del SSN |
art.2 comma
6 lett.b |
Incremento,
fino al doppio, delle risorse destinate alla remunerazione delle
prestazioni di lavoro straordinario del personale sanitario
dipendente delle aziende e degli enti del Servizio sanitario
nazionale direttamente impiegato nelle attività di contrasto
alla emergenza epidemiologica determinata dal diffondersi del
COVID-19 |
art.2 comma
10 |
Incremento
livello finanziamento Stato del fabbisogno sanitario nazionale
standard - Unità di personale aggiuntive che le regioni e le
province autonome assumono |
art.3 comma
1 |
Modifica
art.2 ter DL 18/2020 - Conferimento incarichi medici
specializzandi |
art.5
|
Incremento
livello finanziamento Stato del fabbisogno sanitario nazionale
standard per borse di studio per contratti di formazione
specialistica dei medici |
art.19
|
Potenziamento della Sanità militare- reclutamento di personale
della Marina militare, dell’Aeronautica militare e dell’Arma dei
carabinieri |
art.20
|
Prestazioni
di lavoro straordinario da parte del personale medico e
paramedico e delle sale operative delle Forze armate, dei
maggiori compiti connessi con il contrasto e il contenimento
della diffusione del virus COVID-19 |
art.21 |
Prolungamento della ferma dei volontari in ferma prefissata e
reclutamento straordinario di infermieri militari in servizio
permanente |
art.22 |
Rifinanziamento operazione "Strade sicure" e "Terra dei
fuochi"con incremento di n.500 unità del contingente di
personale per novanta giorni |
art.23 comma
1 |
Ulteriori
risorse stanziate a favore delle Forze di polizia, Arma dei
Carabinieri e Guardia di Finanza - spese prestazioni lavoro
straordinario,ordine pubblico fuori sede e in sede. Spese di
personale ordine pubblico in sede per Polizie locali |
art.23 comma
3 |
Potenziamento del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco - spesa
di prestazione per lavoro straordinario |
art.23 comma
4 |
Prefetture -
U.t.G. pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario |
art.23 comma
6 |
Proroga per
gli anni 2021-2023 dell'Invio all’estero di personale
appartenente alla carriera prefettizia, di cui all'articolo 1,
comma 301 della legge n.205/2017 |
art.23 comma
7 |
Polizza
assicurativa in favore del personale appartenente
all’Amministrazione civile dell'interno, per il rimborso delle
spese mediche e sanitarie, non coperte dall'INAIL, sostenute dai
propri dipendenti a seguito della contrazione del virus
Covid-19. |
art.39 comma
1 |
Nucleo degli
esperti di politica industriale - Mise |
art.39 comma
4 |
Consulenti
ed esperti di supporto alla struttura di cooperazione tra il
Mise e il Ministero del lavoro per il monitoraggio delle
politiche volte a contrastare il declino dell'apparato
produttivo |
art.48 comma
4 |
Assunzione
presso ICE di personale a tempo determinato |
art.48 comma
6 |
Interventi
Expo Dubai - proroga del DPCM di nomina del Commissario e dei
contratti del personale assunto reclutato mediante forma
contrattuali flessibili |
art.72 comma
2 lett.b |
Modifiche
articolo 25 DL 18/2020 - Congedo e indennità per i lavoratori
dipendenti del settore sanità e sicurezza per emergenza COVID
-19 |
art.83 comma
4 |
Sorveglianza
sanitaria - autorizzazione ad assunzioni INAIL, previa
convenzione con ANPAL, con contratti di lavoro a tempo
determinato, di figure sanitarie, tecnico specialistiche e di
supporto di età non superiore a 29 anni, a valere sulle risorse
di cui al PON Giovani |
art.90 |
Lavoro agile
|
art.103
comma 25 |
Emersione
rapporti di lavoro - oneri per procedure di emersione-lavoro
straordinario personale amministrazione civile dell'Interno e
Pubblica sicurezza |
art.103
comma 25 |
Emersione
rapporti di lavoro-oneri per procedure di
emersione-utilizzazioni di prestazioni di lavoro a contratto a
termine da parte dei Ministero dell'interno |
art.135
comma 3 |
Disposizioni
in materia di giustizia tributaria e contributo unificato -
ripartizione somme CUT anno 2020 |
art. 206
comma 1 |
Interventi
urgenti per il ripristino e la messa in sicurezza della tratta
autostradale A24 e A25 - Nomina commissario straordinario |
art. 211
comma 1 |
Misure per
la funzionalità del Corpo delle Capitanerie di porto e per il
sostegno di sinergie produttive dei produttori militari -
prestazioni di lavoro straordinario |
art. 219
comma 2 e 3 |
Misure
urgenti per il ripristino della funzionalità delle strutture
dell'amministrazione della giustizia e per l'incremento delle
risorse per lo straordinario del personale del corpo di polizia
penitenziaria, dei dirigenti della carriera penitenziaria,
nonchè dei direttori degli istituti penitenziari dei minorenni. |
art. 230
|
Ministero
dell'Istruzione - Aumento dei posti dei concorsi banditi |
art.235 |
Fondo per
l'emergenza epidemiologica da COVID-19 presso il Ministero
dell'Istruzione - misure destinate al contenimento del rischio
epidemiologico da realizzare presso le istituzioni scolastiche
statali |
art.238
comma 1 |
Piano di
investimenti straordinario nell'attività di ricerca - assunzione
ricercatori Università |
art.238
comma 2 |
Piano di
investimenti straordinario nell'attività di ricerca - assunzione
ricercatori Enti di ricerca |
art. 240 |
Misure
organizzative per gli uffici di livello dirigenziale generale
del Ministero dell'interno - Dipartimento della Pubblica
Sicurezza |
art. 247
|
Semplificazione e svolgimento in modalità telematica delle
procedure concorsuali della commissione RIPAM |
art. 248 |
Disposizioni
per la conclusione delle procedure di reclutamento della
commissione Ripam per il personale PA |
art. 249 |
Semplificazione e svolgimento in modalità decentrata e
telematica delle procedure concorsuali delle pubbliche
amministrazioni |
art. 250 |
Corso-concorso SNA e conclusione dei concorsi già banditi degli
enti pubblici di ricerca |
art. 251 |
Modalità
straordinarie di svolgimento concorsi pubblici nel Ministero
della Salutre |
art. 252 |
Misure
urgenti per lo svolgimento dei concorsi nel ministero delle
giustizia |
art. 253 |
Misure
urgenti in tema di concorso per magistrato ordinario |
art. 254 |
Misure
urgenti per Concorso notarile ed esame abilitazione professione
forense |
art. 255
|
Misure
straordinarie per la celere definizione e per il contenimento
della durata dei procedimenti giudiziari pendenti - assunzione
personale amministrativo |
art. 256 |
Misure
straordinarie per la definizione dell'arretrato penale presso le
Corti di appello - nomina di un contingente di 500 unità di
giudici ausiliari di Corte d'appello |
art. 257
|
Semplificazione e svolgimento in modalità decentrata e
telematica dei concorsi nella Corte dei Conti |
art. 258 |
Semlpificazione delle procedure assunzionali e formative del
Corpo Nazionale dei VVFF |
art. 259 |
Misure per
la funzionalità delle FFAA dei CCPP e dei VVFF in materia di
procedura concorsuale |
art. 260 |
Misure per
la funzionalità delle Forze Armate, delle Forze di polizia e del
Corpo nazionale dei vigili del fuoco in materia di corsi di
formazione |
art. 261 |
Procedure
assunzionali nel Dipartimento della Protezione Civile -
Assunzione n.30 unità di personale di qualifica non
dirigenziale e specializzazione di tipo tecnico, AF1 |
art. 262 comma 1 |
Procedure
assunzionali Ministero dell'Economia e delle Finanze -
Assunzione fino a 45 unità di personale non dirigenziale, 3F3, a
tempo indeterminato |
art.263 |
Disposizioni
in materia di flessibilità del lavoro pubblico e di lavoro agile |
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Direttiva
n.3 - 4 Maggio 2020- Presidenza del Consiglio dei Ministri
“Modalità di svolgimento della prestazione lavorativa
nell’evolversi della situazione epidemiologica da parte delle
pubbliche amministrazioni”.
La direttiva prevede che, fermo restando l'indicazione del lavoro
agile come modalità ordinaria di erogazione della prestazione
lavorativa, le amministrazioni potranno prevedere rientri limitati
di contingenti di personale per trattare quelle pratiche che non è
possibile lavorare da remoto.
Viene rilevato come un dato positivo la forte diffusione del ricorso
al lavoro agile da parte delle PA che a questo punto dovrebbe
assumere tutte le iniziative necessarie per il consolidamento ed il
miglioramento di questa esperienza, anche in via ordinaria, con
l’obiettivo di “rendere il lavoro agile lo strumento primario
nell’ottica del potenziamento dell’efficacia e dell’efficienza
dell’azione amministrativa”. Il che si può realizzare utilizzando le
nuove opportunità previste dalla legge di conversione del d.l. n.
18/2020 per l’acquisto delle strumentazioni, nonché attraverso la
dematerializzazione dei procedimenti ed il ricorso alla formazione
del personale.
Infatti, digitalizzazione dei processi, dotazioni informatiche e
formazione del personale vengono indicati come ambiti prioritari di
un nuovo sforzo delle Pubbliche Amministrazioni verso la ricerca di
modelli organizzativi basati sul lavoro agile e sempre più
efficienti. Anche nella circolare n. 1/2020 del 04/03/2020 il
Ministro per la Pubblica Amministrazione incentivava il ricorso a
una serie di misure e strumenti informatici a cui le PA possono
ricorrere:
• il ricorso in via prioritaria al lavoro agile come forma più
evoluta anche di flessibilità di svolgimento della prestazione
lavorativa;
• soluzioni cloud per agevolare l’accesso condiviso a dati,
informazioni e documenti;
• il ricorso a strumenti per la partecipazione da remoto a riunioni
e incontri di lavoro;
• il ricorso alle modalità flessibili di svolgimento della
prestazione lavorativa anche nei casi in cui il dipendente si renda
disponibile ad utilizzare propri dispositivi, a fronte
dell’indisponibilità o insufficienza di dotazione informatica da
parte dell’amministrazione, garantendo adeguati livelli di sicurezza
e protezione della rete;
• l’attivazione di un sistema di reportistica interna ai fini
dell’ottimizzazione della produttività anche in un’ottica di
progressiva integrazione con il sistema di misurazione e valutazione
della performance.
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L.
24/04/2020, n. 27
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 marzo
2020, n. 18, recante misure di potenziamento del Servizio sanitario
nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese
connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19. Proroga dei
termini per l'adozione di decreti legislativi.
Pubblicata nella Gazz. Uff. 29 aprile 2020, n. 110, S.O.
Con il decreto legge decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 (GU n. 110
del 29-4-2020) (cd. decreto “Cura Italia”), convertito con la legge
24 aprile 2020, n. 27, sono state introdotte diverse misure per il
rilancio dell’economia. Particolare rilevanza hanno le norme che,
dettate per rispondere all’esigenza di ridurre la diffusione
dell’epidemia con la limitazione dei contatti sociali, hanno
costretto le pubbliche amministrazioni, le scuole e le università ad
utilizzare nuovi modi per lavorare, per offrire servizi ai
cittadini, per insegnare. Alcune di tali novità, una volta superata
l’emergenza, opportunamente riadattate, potrebbero costituire una
interessante prospettiva di innovazione nella pubblica
amministrazione.
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Decreto
Legge 25 marzo 2020, n. 19 conv. con modif. in legge 22 maggio 2020,
n. 35
Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica
da COVID-19
Le disposizioni del presente decreto si applicano alle Regioni a
statuto speciale e alle Province autonome di Trento e di Bolzano
Provvedimento pubblicato nella G.U. 25 marzo 2020, n. 79.
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Legge
Regionale 12 maggio 2020, n. 10
Bilancio di previsione della Regione siciliana per il
triennio 2020-2022.
Pubblicata nella G.U.R.S Suppl.Ordinario n.28 del 14 maggio 2020
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Legge
Regionale 12 maggio 2020, n. 9
Legge di stabilità regionale 2020-2022.
Pubblicata sulla GURS n.28 del 14.5.2020
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Segnalazione del Servizio 1: Approfondimento “Decreto Rilancio”
Nella Gazzetta ufficiale n. 128 del 19 maggio 2020 è stato
pubblicato il Decreto-legge 19 maggio 2020, n.34 detto Decreto
Rilancio e diventano operative le misure previste per sostenere i
cittadini nella “seconda fase” dell’emergenza Coronavirus.
Congedo parentale
L’art.72 del Decreto Rilancio modifica l’art. 23 del d.l. n.18/2020,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27,
prevedendo ulteriori 15 giorni di congedo parentale straordinario,
da usufruire fino al 31 luglio, per uno dei genitori lavoratori
dipendenti, per la cura dei figli rimasti a casa a causa delle
chiusura delle scuole per l’emergenza Covid-19, con indennità al 50%
della retribuzione, calcolata secondo quanto previsto dall'art. 23
del d.lgs. 26 marzo 2001, n. 151, a eccezione del comma 2 del
medesimo articolo. I suddetti periodi sono coperti da
contribuzione figurativa.
Legge 104
All’art.73 sono previsti, a beneficio dei lavoratori, anche per
i mesi di maggio e giugno, ulteriori 12 giorni complessivi di
permessi lavorativi ex art. 33 della Legge n.104/92, sia per chi
assiste un familiare disabile, sia per il lavoratore disabile.
Pertanto i giorni di permesso spettanti sono complessivamente 18 per
i due mesi di maggio e giugno 2020 (3 giorni di maggio + 3 giorni di
giugno + 12 aggiuntivi), introdotti col Decreto Cura Italia per i
mesi di marzo e aprile e ora confermati dal Decreto Rilancio
Disposizioni in materia di flessibilità del lavoro pubblico e di
lavoro agile
L’art. 263 del Decreto Rilancio, emesso durante la Fase 2
dell’emergenza Coronavirus, dà delle indicazioni alle pubbliche
amministrazioni con riferimento al lavoro agile, modalità ordinaria
di svolgimento della prestazione lavorativa nelle pubbliche
amministrazioni di cui all'art.1, comma 2, del d.lgs. n.165/2001
fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da
COVID-2019, ovvero fino a una data antecedente stabilita con decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro
per la pubblica amministrazione. In particolare, la norma dispone
che le amministrazioni adeguino le misure di cui all’art.87, comma
1, lettera a), del d.l. n.18/2020 “alle esigenze della progressiva
riapertura di tutti gli uffici pubblici e a quelle dei cittadini e
delle imprese connesse al graduale riavvio delle attività produttive
e commerciali”.
Il decreto prevede altresì che le amministrazioni gestiscano il
lavoro e l’erogazione dei servizi attraverso la flessibilità
dell’orario di lavoro, rivedendolo nella sua articolazione
giornaliera e settimanale, introducendo una modalità di
interlocuzione programmata con i cittadini, su appuntamento e
utilizzando possibilmente anche soluzioni digitali che non prevedano
la presenza dell’utente. |
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Agenzia
delle Entrate - Circolare 06 maggio 2020, n. 11/E
Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 recante «Misure di
potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno
economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza
epidemiologica da COVID-19» e decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23,
recante «Misure urgenti in materia di accesso al credito e di
adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori
strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di
proroga di termini amministrativi e processuali». Ulteriori risposte
a quesiti.
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Garante
Privacy - Comunicato 06 maggio 2020
Coronavirus: le FAQ del Garante privacy su scuola, lavoro,
sanità, ricerca ed enti locali - Chiarimenti e indicazioni per
pubbliche amministrazioni e imprese private
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Presidenza
del Consiglio dei Ministri - Comunicato 14 maggio 2020
DL "Rilancio": concorsi digitali, "once only" e burocrazia
rapida nel pacchetto PA
I dirigenti dovranno formarsi per raggiungere questi obiettivi che
influiranno sulla valutazione delle performance. Nasce,pertanto, un
Fondo da 50 milioni per il 2020 dedicato all’innovazione tecnologica
e la digitalizzazione delle Pa
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Inps -
Messaggio 14 maggio 2020, n. 1982
Circolare n. 6 del 22 gennaio 2020, avente ad oggetto "Articoli 2,
commi 5 e 5-quater, e 4 del decreto legislativo 30 aprile 1997, n.
184 - Efficacia dei periodi riscattati mediante versamento
dell'onere di riscatto calcolato in base alle norme che disciplinano
la liquidazione della pensione con il sistema contributivo
(cosiddetto criterio di calcolo a percentuale dell'onere di
riscatto)" - Prime istruzioni operative
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Decreto
Rilancio e Smart Working per i Dipendenti Pubblici
La norma di riferimento rimane il Decreto “Cura Italia” (articolo
87) con cui si dispone che lo smart working è la modalità ordinaria
di svolgimento della prestazione lavorativa. Questo ovviamente fino
al termine dello stato di emergenza COVID-19 e comunque non oltre il
31 Dicembre 2020.
Con una integrazione però: le amministrazione si adeguano
"alle esigenze della progressiva riapertura di tutti gli uffici
pubblici e a quelle dei cittadini e delle imprese connesse al
graduale riavvio delle attivita’ produttive e commerciali. A tal
fine, organizzano il lavoro dei propri dipendenti e l’erogazione dei
servizi attraverso la flessibilita’ dell’orario di lavoro.
Rivedendone l’articolazione giornaliera e settimanale, introducendo
modalita’ di interlocuzione programmata. Anche attraverso soluzioni
digitali e non in presenza con l’utenza. Ulteriori modalita’
organizzative possono essere individuate con uno o piu’ decreti del
Ministro per la pubblica amministrazione".
Agenzia
delle Entrate- Le misure fiscali del Decreto Rilancio
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Il nuovo “Codice
di condotta per la tutela del diritto alle pari opportunità, alla
valorizzazione del benessere di chi lavora e in contrasto alle
discriminazioni, alle molestie e al mobbing nell’Amministrazione
Regionale Siciliana”.
Vi invito a prenderne visione sottolineandone l’importanza quale
strumento utile per tutto il personale dell’Amministrazione
regionale e degli Enti di cui all’art.1 della L.R. n. 10/2000 a cui
si applica
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